Meteo Italia domani 3 dicembre: attenzione al gelo notturno in queste regioni mentre altrove si toccano i 15 gradi

La giornata del 3 dicembre 2025 si presenta con condizioni meteorologiche piuttosto variegate lungo la Penisola. Mentre alcune zone dovranno fare i conti con piogge e temperature rigide, altre potranno godere di condizioni più clementi, seppur sotto cieli prevalentemente grigi. Le differenze tra Nord e Sud saranno marcate, con un’Italia che mostra due facce completamente diverse: da un lato il clima alpino con neve e gelo, dall’altro temperature quasi miti sulle coste meridionali. Vediamo nel dettaglio cosa aspettarci città per città, per organizzare al meglio la nostra giornata.

Milano: grigiore e possibili piovaschi

Il capoluogo lombardo non vedrà il sole domani. La città si sveglierà con possibilità di pioggia, anche se non particolarmente intensa: la probabilità che cada qualche goccia si attesta intorno al 26%, quindi non è detto che pioverà per forza, ma l’ombrello in borsa resta una precauzione saggia. Se dovesse piovere, si tratterà di poco più di un millimetro e mezzo di accumulo, quindi nulla di preoccupante, giusto qualche pioviggine intermittente.

Le temperature oscilleranno tra i 5,6 e i 9,4 gradi, valori tipici per l’inizio di dicembre ma che richiedono comunque un abbigliamento adeguato. La sensazione termica percepita sarà ulteriormente abbassata dall’umidità elevata, che raggiungerà il 94,5%: questo valore così alto significa che l’aria sarà carica di vapore acqueo, creando quella sensazione di freddo umido che penetra nelle ossa, molto più fastidiosa del freddo secco. Sarà quella tipica giornata in cui anche in casa si sente l’umido e si ha voglia di accendere il riscaldamento.

Il cielo sarà coperto quasi completamente, con una copertura nuvolosa del 98%, lasciando pochissimo spazio a eventuali schiarite. L’aspetto positivo? Il vento sarà praticamente assente, con raffiche che non supereranno i 3,2 km/h, quindi almeno non ci sarà quel fastidioso venticello gelido che peggiora la situazione.

Roma: nuvole sparse ma niente pioggia

La Capitale può tirare un sospiro di sollievo: domani non pioverà. La probabilità di precipitazioni è bassissima, appena il 9,7%, quindi potete lasciare tranquillamente l’ombrello a casa. Questo rappresenta sicuramente un vantaggio per chi deve spostarsi o ha impegni all’aperto.

Le temperature saranno decisamente più gradevoli rispetto al Nord, con valori compresi tra 5,2 gradi della notte e 14,5 gradi nelle ore centrali del giorno. Questa escursione termica di quasi 10 gradi è piuttosto significativa e suggerisce di vestirsi a strati: la mattina presto farà piuttosto freddo, mentre nel pomeriggio si potrà stare bene anche con un abbigliamento più leggero, magari una giacca che si può togliere quando il sole scalda un po’.

Il cielo sarà parzialmente nuvoloso, con l’85% di copertura: immaginate una giornata in cui le nuvole dominano, ma ogni tanto si intravede qualche sprazzo di azzurro. L’umidità si manterrà sull’85,5%, quindi comunque piuttosto elevata ma non ai livelli di Milano. Il vento soffierà a 6,8 km/h, una brezza leggera che si farà appena sentire, rendendo l’aria un po’ più frizzante ma senza creare particolare disagio.

Napoli: pioggia mattutina e aria più ventilata

Sul fronte partenopeo, preparatevi a un risveglio bagnato: domani pioverà con certezza matematica. La probabilità del 100% non lascia dubbi, anche se le precipitazioni saranno concentrate soprattutto nelle prime ore del mattino. La quantità attesa è contenuta, meno di un millimetro, quindi si tratterà di pioggia leggera, ma comunque sufficiente per bagnare e rendere necessario l’uso dell’ombrello o dell’impermeabile.

Le temperature si manterranno tra i 13,1 e i 15 gradi, le più miti tra tutte le città analizzate. L’escursione termica ridotta, di appena due gradi, indica una giornata piuttosto omogenea dal punto di vista termico, senza grandi sbalzi tra mattina e pomeriggio. Questi valori, quasi primaverili per il periodo, rendono Napoli la destinazione più calda del Paese domani.

L’umidità si attesterà al 76%, il valore più basso tra le città considerate, il che significa che, una volta passata la pioggia mattutina, l’aria risulterà meno pesante e più respirabile. Il vento sarà più sostenuto rispetto alle altre località, con raffiche di 11,9 km/h: quando il vento supera i 10 km/h inizia a farsi sentire, muovendo le foglie degli alberi e rendendo l’aria più frizzante. La copertura nuvolosa del 77% lascerà qualche spiraglio al sole, specialmente nel pomeriggio dopo il passaggio dei rovesci.

Campobasso: alta probabilità di pioggia e freddo

Il capoluogo molisano vivrà una giornata complicata: la probabilità di pioggia è altissima, pari al 93,5%. Sebbene la quantità di precipitazione prevista sia minima (praticamente zero millimetri accumulati), l’alta probabilità indica che qualche goccia cadrà quasi sicuramente durante l’arco della giornata, forse sotto forma di pioviggine o pioggerella intermittente.

Le temperature saranno piuttosto rigide, oscillando tra 2,3 e 9,9 gradi. Il valore minimo di 2,3 gradi è particolarmente basso e si avvicina pericolosamente allo zero: nelle prime ore del mattino il freddo si farà sentire davvero, e non è da escludere la formazione di brina sulle superfici. Questa forte escursione di quasi 8 gradi rende necessario un abbigliamento adeguato, soprattutto per chi esce presto.

L’umidità raggiungerà l’88,7%, contribuendo a quella sensazione di freddo penetrante tipica delle zone interne e collinari. Il cielo sarà parzialmente nuvoloso con il 78,5% di copertura, mentre il vento soffierà a 5,8 km/h, un’intensità moderata che non creerà particolare disturbo ma contribuirà ad abbassare la temperatura percepita.

Aosta: neve, gelo e condizioni da pieno inverno

La Valle d’Aosta vivrà domani una giornata di pieno inverno alpino. Non pioverà nel senso tradizionale del termine: precipiterà, eccome, ma principalmente sotto forma di neve. La probabilità del 77,4% combinata con temperature costantemente sotto zero garantisce nevicate per buona parte della giornata. Sono previsti 6,4 centimetri di neve fresca e 9 millimetri di precipitazione totale, valori significativi che imbiancheranno ulteriormente la città.

Le temperature saranno gelide, oscillando tra -3 e -1,5 gradi: si tratterà dell’unica località tra quelle analizzate a rimanere stabilmente sotto lo zero per l’intera giornata. Quando il termometro segna valori negativi, ogni attività all’aperto diventa più impegnativa e richiede un abbigliamento tecnico adeguato. L’umidità elevatissima, al 93,7%, in combinazione con le temperature sotto zero, creerà condizioni di gelo umido particolarmente pungente.

Il cielo sarà completamente coperto con il 98,1% di nuvolosità, senza alcuna possibilità di vedere il sole. Il vento, pur non essendo fortissimo con i suoi 5,8 km/h, in presenza di temperature così basse contribuirà ad abbassare ulteriormente la temperatura percepita attraverso il cosiddetto “wind chill”, quella sensazione di freddo amplificato che si prova quando il vento soffia in presenza di temperature rigide.

Un’Italia divisa tra Nord gelido e Sud più mite

Analizzando il quadro complessivo, emerge chiaramente una Penisola divisa in due. Le regioni settentrionali, in particolare quelle alpine e la Pianura Padana, affronteranno condizioni tipicamente invernali con freddo, umidità elevata e precipitazioni. Aosta rappresenta l’estremo con neve abbondante e temperature glaciali, mentre Milano dovrà fare i conti con grigiore persistente e aria umida.

Scendendo verso il Centro-Sud, la situazione migliora gradualmente. Roma godrà di una giornata asciutta nonostante le nuvole, con temperature decisamente più accettabili. Napoli, pur con la pioggia mattutina, offrirà i valori termici più confortevoli di tutta la Penisola. Campobasso, data la sua posizione interna e l’altitudine, resta in una condizione intermedia con freddo notevole e alta probabilità di pioviggine.

L’umidità rappresenta un elemento comune a tutte le località, con valori sempre superiori al 75%: questo fattore è determinante nella percezione del comfort e spiega perché, nonostante temperature non estremamente basse (tranne ad Aosta), la sensazione di freddo risulterà accentuata ovunque. L’aria satura di vapore acqueo trasmette il calore corporeo molto più rapidamente, facendoci sentire più freddo di quanto indichi realmente il termometro.

Come affrontare la giornata: suggerimenti pratici

Partendo dal Nord, chi si trova ad Aosta o in Valle d’Aosta dovrebbe assolutamente evitare spostamenti non necessari, specialmente in montagna dove le condizioni potrebbero diventare critiche. Se dovete uscire, abbigliamento tecnico invernale completo, scarpe impermeabili con suola antiscivolo e massima prudenza alla guida. Sicuramente non è la giornata ideale per escursioni o attività all’aperto, meglio rimandare a condizioni più favorevoli.

A Milano, l’ideale sarebbe programmare attività al chiuso. Se dovete uscire, vestitevi a cipolla con strati che possano proteggervi dall’umidità: un buon impermeabile traspirante farà la differenza. L’ombrello pieghevole in borsa è d’obbligo, anche se la pioggia non è certa. Questa è la giornata perfetta per visitare musei, centri commerciali o godersi un caffè caldo in qualche locale caratteristico piuttosto che passeggiare nei parchi.

Roma offre maggiori possibilità: con temperature più miti e assenza di pioggia, potete tranquillamente programmare attività all’aperto, magari una passeggiata nel pomeriggio quando l’aria si sarà scaldata. Una giacca di media pesantezza sarà sufficiente nelle ore centrali, mentre al mattino presto conviene coprirsi di più. I parchi e le ville storiche restano fruibili, anche se il cielo grigio non offrirà la migliore luce per le fotografie.

A Napoli, organizzate la giornata tenendo conto della pioggia mattutina: meglio rimandare qualsiasi attività all’aperto al pomeriggio, quando le precipitazioni saranno passate. Il clima mite permetterà comunque di godersi la città nel pomeriggio, magari una passeggiata sul lungomare dove il vento, pur presente, renderà l’aria piacevolmente frizzante. Abbigliamento leggero ma con impermeabile o ombrello a portata di mano per la mattina.

Campobasso richiede prudenza simile a Milano: temperature basse, alta probabilità di pioggia e umidità elevata sconsigliano attività prolungate all’aperto. Chi deve uscire al mattino presto si copra bene, perché con 2 gradi si è davvero vicini al gelo. Meglio privilegiare spostamenti in auto piuttosto che a piedi o in moto, e prestare attenzione alla possibile formazione di ghiaccio nelle zone in ombra o sui ponti.

In generale, domani sarà una giornata in cui la pazienza e la flessibilità faranno la differenza: chi può rimandare impegni all’aperto, specialmente al Nord, farà bene a farlo. Chi vive al Sud potrà invece godere di condizioni più favorevoli, specialmente nel pomeriggio quando anche le nuvole potrebbero diradarsi parzialmente.